giovedì 3 maggio 2012

IL GIOCO DELLE COPPIE

Sono qui per rendere omaggio ad una persona con cui condivido il nome.
Quest'altro Marco di cognome fa Predolin: presentatore TV popolarissimo negli anni 80 per condurre Il Gioco delle Coppie, versione italiana di uno dei format classici del game-show USA (The Dating Game) più esportati nelle emittenti di tutto il mondo. Per chi non c'era all'epoca, oppure non se lo ricorda, bastava dire che si trattava di un gioco basato sul corteggiamento tra giovani uomini e giovani donne: un meccanismo che negli anni successivi verrà degenerato a livelli X-tremi da Maria DeFilippi con Uomini & Donne e i suoi tronisti.




Predolin ha condotto Il Gioco delle Coppie per cinque stagioni per poi sparire dall'occhio del grande pubblico, apparendo fugacemente di tanto in tanto nel corso degli anni tra un reality e una telepromozione. Recentemente è comparso in un servizio de Le Iene, in cui rivelava, assieme ad altri personaggi celebri la cui carriera ha subito rallentamenti, al microfono di Enrico Lucci di aver sofferto di depressione e devo dire che ciò mi ha lasciato sinceramente dispiaciuto, dato che si tratta di un male subdolo, a cui basta solo un momento "no" per prendere piede e nutrirsi della psiche dell'individuo rendendolo una sorta di guscio pieno di negatività e impotenza di fronte alle avversità della vita. E spesso uscirne non è facile.


Tornando ad argomenti più faceti: a Marco Predolin e al Gioco delle Coppie dedico questa sorta di esperimento scientifico in cui cercherò di trovare affinità tra un gruppo di uomini e un gruppo di donne totalmente agli antipodi su tutto, tra di loro.




Per gli uomini abbiamo un gruppo di ex-militari appartenenti all'esercito degli Stati Uniti, uomini di un commando specializzato operante in Vietnam condannati ingiustamente da un tribunale militare (e al contrario di altri reduci non sono rimasti traumatizzati o non sono diventati psicopatici). Evasi da un carcere di massima sicurezza, si rifugiarono a Los Angeles, vivendo in clandestinità. Sono tutt'ora ricercati, ma se avete un problema che nessuno può risolvere e se riuscite a trovarli forse potrete ingaggiarli...




Per le donne abbiamo invece quanto di meglio possa offrire New York per quel che   riguarda  le donne: femministe del nuovo millennio moderne, stilose, vincenti, libere ed emancipate. La loro vita scorre tra shopping, eventi mondani e parlare male degli uomini con cui vanno a letto, sorseggiando un Cosmopolitan.




Possono due tipologie maschili e femminili così diverse tra loro amalgamarsi bene?
"West Coast Boys and East Coast Girls", parafrasando i Pet Shop Boys: vediamo cosa ne uscirebbe fuori...



CANNIBAL


  


Tra le carismatiche figure principali delle rispettive serie, di sicuro scatterebbe il colpo di fulmine. Se così non fosse, John "Hannibal" Smith riuscirebbe comunque a conquistare la supersnob Carrie Bradshaw grazie ad uno dei suoi piani ben riusciti: ad esempio il colonnello può sfruttare la sua abilità nei travestimenti, donando a Carrie un paio di Manolo Blanhik camuffato proprio da Manolo Blanhik.
La possibilità che Carrie possa mandare a farsi fottere Mr. Big una volta per tutte, tentata dal fascino maturo di Hannibal, sono molteplici: dopotutto stiamo parlando dello stesso uomo che da giovane riuscì a rimorchiarsi niente meno che Audrey Hepburn, portandola a colazione da Tiffany's.


SBERLOTTE


 


Tutti sanno che Charlotte York è quella più idealista e legata all'idea del Principe Azzurro, questa figura mitologica colpevole da generazioni di creare aspettative nelle donne che nell'85% dei casi vengono puntualmente deluse e fonte inesauribile di bisticci tra coppie, ma questo è un altro discorso...Chi più si avvicina a questo tipo di figura non è altri che il fascinoso Templeton Peck, conosciuto come Sberla qui in Italia (come Face negli USA, come Fenix in Spagna, come Krasavchik in Russia e come 멋쟁이 in Corea). Ha tutto quello che Charlotte possa desiderare, è bello, elegante, ha interessi culturali alti e grazie alla sua abilità truffaldina e ai suoi modi persuasivi può darle qualsiasi lei voglia senza nemmeno spendere un dollaro.
L'unico inconveniente è che Sberla potrebbe fare il farfallone con altre donne oppure, vista la nota ingenuità di Charlotte, sarebbe capace di rigirarla come un pedalino.


MIRDOCK
  


Miranda Hobbes ha sempre messo la sua carriera di avvocato di successo come priorità di vita, ciò non ha fatto altro che renderla cinica e diffidente nei confronti dell'amore e nelle relazioni con gli uomini, intimoriti dal suo status lavorativo, ma anche dal fatto che onestamente  la povera donna è rigida come se fosse perennemente impalata da un lampione.
Com'è possibile movimentare la sua triste vita sentimentale? Semplice, facendola uscire col suo esatto opposto, ovvero quell'uragano di follia e allegria conosciuto come H.M. Murdock! Certo, all'inizio la nostra rossa avvocatessa sicuramente sarà irritata e infastidita dalle pazzie di Murdock, ma credo che basterà un po di tempo prima che si ammorbidisca e inizi ad apprezzarlo, magari dopo un romantico giro in elicottero pilotato proprio da lui.
Miranda ha davvero bisogno di rilassarsi, sorridere di più e tirare fuori a volte il suo lato più infantile e nessuno meglio di Murdock può farlo.
Se poi la relazione sfocia in convivenza bisogna vedere se Fatty, la gatta di lei, riesce ad andare d'accordo con Billy, il cane invisibile di lui. 


BARANTHA


 


Chi potrebbe mai tenere testa alla disinibita e libertina Samantha Jones? Ovviamente un VERO UOMO. Qualche spiritosone di internet privo di idee originali direbbe Chuck Norris, invece il sottoscritto suggerisce un simbolo di virilità che non passa mai di moda: P.E. Baracus. Il nostro Pessimo Elemento non è mai stato esplicito riguardo la sua vita privata e le sue relazioni, ma si sa che un vero uomo le vive con discrezione e senza vantarsene.
Samantha sa bene che di solito i tipi più taciturni sono anche i più focosi a letto, e se la rudezza che lo contraddistingue nella sua vita di eroe-mercenario si riflette anche nell'intimità, per lei Baracus è la persona giusta: un ammasso di testosterone ingioiellato ambulante (si potrebbero anche tirare in ballo certi stereotipi sull'anatomia delle persone di colore, ma questo è un blog di classe). Di sicuro impazzirebbe quando durante l'amplesso lui le urla "You Crazy Fool!" al posto del tipico "Sei la mia Porcona" e simili...scintille a go-go!
Inoltre Samantha non dovrà più spendere soldi per acquistare dei vibratori: Baracus può assemblarne quanti ne vuole con ferraglia e altri scarti.
Cosa potrebbe minare questa relazione? Il momento in cui lei chiederà a lui di farlo nel bagno di un aereo in volo...


Frankie Santana (Eddie Vélez )
Hey! E per me niente?


No, per te niente donne, Frankie Santana! Non piaci a nessuno e  trovo che tu sia solo il frutto dell'indigestione tramite peperonella di Stephen J. Cannell, pace all'anima sua.






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